L’Aero Club Milano ancora una volta al fianco del Politecnico di Milano per la formazione degli allievi ingegneri. Dopo anni di stretta collaborazione, la partnership con il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Aerospaziali (DAER-PoliMI) si rinnova e presso l’aeroporto di Bresso, sede dell’Aero Club Milano, gli studenti del Politecnico potranno presto eseguire nuove esercitazioni e sperimentazioni in volo.
Per rendere però possibile questo progetto, si cercano realtà del territorio o del settore disponibili a investire nelle potenzialità degli ingegneri aerospaziali del domani, affiancandosi come sponsor nell’ambizioso progetto dell’Aero Club Milano e del Politecnico di Milano. Il nuovo progetto, infatti, prevede il recupero in condizioni di volo di un velivolo ultraleggero basico Tecnam P92 Echo con motore Rotax 912 UL. In servizio con il DAER per diversi anni per attività di familiarizzazione al volo e poi in supporto alla didattica avanzata del corso di ‘Sperimentazione in volo’, il P92 era stato messo a terra a seguito di un’avaria e preservato nei laboratori DAER. Dopo il trasferimento nell’hangar dell’Aero Club Milano, presso l’Aeroporto di Bresso, la collaborazione è entrata nel vivo: dopo il suo completo recupero il P92 diventerà un vero e proprio laboratorio volante per il Daer (unico dipartimento universitario italiano interamente dedicato all’aerospazio) dove gli studenti della laurea magistrale frequenteranno il corso di ‘Sperimentazione in volo’.
Per dare avvio all’ultima fase dei lavori di recupero servono 10mila euro. «Il Politecnico di Milano – spiega Lorenzo Trainelli, docente di Aircraft design e Flight testing – rappresenta un caposaldo della formazione e della ricerca in ambito aerospaziale in Italia e nel mondo. Da molti anni coinvolgiamo gli studenti della Laurea in Ingegneria Aerospaziale e della Laurea Magistrale in Ingegneria Aeronautica in attività di volo come parte integrante di alcuni corsi. Questo è un elemento d’eccellenza del nostro percorso di studi che vogliamo potenziare ulteriormente attraverso il progetto congiunto tra il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Aerospaziali e Aero Club Milano, storica scuola di volo con cui abbiamo instaurato una feconda collaborazione. Trasformeremo il nostro velivolo ultraleggero in un vero e proprio laboratorio volante permanente. Speriamo quindi che in tanti possiate contribuire all’iniziativa, aiutandoci a realizzare pienamente questo progetto e a sostenerlo nel tempo».
L’avvocato Antonio Giuffrida, presidente dell’Aero Club Milano, aggiunge: «Sono davvero orgoglioso che Aero Club Milano abbia intrapreso l’ennesima collaborazione con il Politecnico di Milano. Un connubio sempre più saldo di due realtà di eccellenza all’interno del panorama dell’istruzione italiana. Certamente ne seguiranno tante altre».
