Tornano a volare insieme sui cieli di Milano-Bresso tre bellissimi esemplari che hanno segnato la storia dell’aviazione Militare e Civile.
Partendo in ordine cronologico, il Ca.100 (soprannominato Caproncino, piccolo Caproni), di proprietà di un socio dell’Aero Club Milano, è un biplano costruito nel 1928 sulla base del De Havilland DH.60 Moth, per la quale Caproni aveva una licenza di produzione. Monta ancora il suo motore originale di tipo Colombo S63 costruito su licenza dall Alfa Romeo, da 130cv con 6 cilindri in linea e due carburatori. Mantiene tutt’ora la particolare regolazione di anticipo scintilla manuale. Originariamente, la messa in moto avveniva tramite una grossa manovella sul lato destro del motore. Oggi, per motivi di sicurezza, viene utilizzato un motorino elettrico alimentato da un gruppo esterno.
Il Caproncino viene poi raggiunto in volo dalla nostra mascot I-MALU, Piper L4, esemplare prodotto nel 1939 e arrivato in Italia con lo sbarco degli Alleati. Dopo la guerra venne donato all’Aero Club d’Italia e quindi, nel 1947, all’Aero Club Milano dove ha servito come addestratore basico migliaia di piloti. Grazie al duro lavoro e passione dei meccanici dell’Officina dell’Aero Club Milano, MALU è ancora in perfette condizioni dii volo, per regalare ancora emozioni ai giovani piloti del nostro club.
Infine, si alza in cielo lo Stampe SV.4C del 1946 marcato la I-SARY, conosciuto anche come “La Principessa”. Questo esemplare, progettato sempre sulla base del De Havilland DH.60 Moth dagli ingegneri Belgi Jean Stampe e Maurice Vertongen, era un addestratore militare durante la fine degli anni 40. “La SARY”, costruita in Francia con numero di serie 379°, monta ancora il suo motore originale di tipo Renault 4P03 da 140 cavalli. Durante gli anni 50 e 60, lo Stampe SV4C era considerato tra gli aerei acrobatici più competitivi dell’epoca.
I tre velivoli hanno volato in formazione sopra gli hangar storici dell’Aero Club Milano, regalando a tutti i presenti sul piazzale uno spettacolo indimenticabile. Si ringrazia la gentile collaborazione di Renato Cortelletti (pilota del Caproncino), i fotografi Tiziano Capenti (www.aplace2land.com) e Gianluca Galli (Instagram @gianluca.galli), e tutti coloro che hanno portato la propria passione e supporto durante questa bellissima serata estiva.